venerdì 3 novembre 2017

Moda: quadri d’autunno

Quest’anno vestiremo a quadri. Il tessuto tartan è uno dei trend che si sono affermati con più decisione tra le proposte moda per la stagione autunno inverno 2017-18: gli amati quadretti sono stati riproposti in mille modi diversi, in veste classica o decisamente fantasiosa, dai cappotti ai pantaloni, dalle giacche ai vestiti, in stile classico o in veste estrosa e colorata.

 La fantasia tartan di origine scozzese è stata grande protagonista di numerose collezioni, naturalmente rivisitata in chiave urban chic, oppure in versione street style, o addirittura country,all’insegna del colore. I quadretti hanno sfilato in passerella sotto forma di camicioni, pantaloni morbidi, pantacoulotte, camicie con ruches, gonne longuette, e soprattutto trench e cappotti.
La questione è: come indossarla e, soprattutto, come abbinarla, se il total look ci pare eccessivo? Naturalmente tutto dipende dal tipo di quadretto che ci proponiamo di indossare. Se si tratta del classico stile Burberry o se il tema è declinato in un tranquillo trench grigio ci possiamo sbizzarrire come vogliamo e aggiungere un tocco di colore, magari con una blusa rossa, visto che il color fuoco è un altro dei temi caldi di questo autunno-inverno.

Se il pattern ha invece colori accesi e dimensioni importanti, meglio accostarla a capi di colore neutro e in tinta unita, per un effetto complessivo più sobrio. Se poi vogliamo osare, possiamo ispirarci a Gucci che ha proposto il tartan in look molto fantasiosi, oppure a Marco De Vincenzo, che li ha abbinati a righe e rouches, oppure ancora ad Antonio Marras che ha fatto sfilare i quadretti accostandoli a stampe fantasie e a tessuti damascati. Il capo cult, nel quale il tartan fa la parte del leone, è il trench: impossibile non averlo, scegliendo il modello che più si adegua al nostro stile e, perché no?; anche al nostro mood.

Moda: elegante e femminile in giacca e pantaloni

Giacca e pantaloni, magari di colore scuro, o comunque molto sobrio: insomma, una divisa da ufficio, specie per chi riveste posizioni di un certo rilievo. Eppure il classico tailleur “di ordinanza” si può rivisitare e trasformare in un completo femminile e seducente, completamente diverso dalla corazza dietro la quale a volte abbiamo la tentazione di nasconderci. L’insieme giacca pantaloni è versatile, confortevole, ci permette di assecondare le bizzarrie del clima di questo strano autunno e insieme di essere sempre in ordine e ben vestite, anche se capita all’improvviso un’occasione di una certa formalità.

 
 Il tailleur giacca-pantaloni è stato portato in passerella da moltissimi stilisti, a cominciare da Giorgio Armani che da sempre ne fa un vero pezzo iconico. Hanno sfilato tailleur gessati che richiamano il guardaroba maschile, le giacche doppio petto, avvolgenti e morbide, in colori neutri come il grigio e il cammello, manche nelle nuances più accese o nelle tinte pastello. Del resto, il tailleur è uno dei capi che meglio si presta a interpretare l’avvicinamento dei generi, quello maschile e femminile, tipico di questi anni e ormai sancito persino dalla consuetudine di far sfilare insieme uomini e donne.
  Anche la forma dei pantaloni offre grandi possibilità di interpretazione. Ci sono le forme fluide, ma anche lunghezze che lasciano scoperta la caviglia o che si fermano addirittura un po’ più in su. Si portano con gli stivaletti o le polacchino, ma anche con le stringate, altro vero cult di stagione. E se fa freddo, ci si ripara dentro un bel cappotto, meglio se dal taglio ampio e diritto, o in un maxi-trench. Anche quello, in tono neutro o, a piacere, coloratissimo.